Museo Diocesano Molfetta

Durata Consigliata • 5H - 7H Distanza dal Villaggio • 455km Navigate Arrow

Il Museo della Diocesi di Molfetta, Ruvo, Giovinazzo e Terlizzi, allestito su tre livelli negli eleganti ambienti del secentesco Collegio dei Gesuiti, oggi adibito ad Episcopio e Seminario Vescovile, custodisce opere di grande valore storico, artistico, archeologico e liturgico, testimonianze vive della storia e del cammino di fede compiuto dalla Chiesa locale nel corso dei secoli. Ogni manufatto trova la sua collocazione all’interno di quell’ideale percorso che un museo ecclesiastico ha lo scopo di ripercorrere e nel quale si esplica la sua funzione pastorale. Il percorso museale si sviluppa a partire da una ricca sezione archeologica, comprendente sia materiale preistorico che di Età preromana. Parte delle collezioni più antiche proviene dalla donazione dell’Arciprete Giuseppe Maria Giovene (1753-1837), erudito e naturalista molfettese, che raccolse numerosi reperti provenienti dall’insediamento neolitico sorto nelle vicinanze del Pulo di Molfetta, dolina carsica di grande interesse. Il percorso espositivo conduce il visitatore alla contemplazione del Mistero Pasquale, che prende vita grazie all’armonico susseguirsi delle antiche statue lignee della Settimana Santa molfettese commissionate dall’Arciconfraternita della Morte. La prolifica stagione della scultura lignea locale, fortemente legata a modelli campani è testimoniata dalle numerose statue ed i bozzetti di Giovanni e Francesco Verzella presenti sul territorio diocesano, che attestano l’intensa attività di questa importante famiglia di scultori di ambito napoletano operante tra il XVIII e il XIX secolo. Il primo piano ospita la bellissima sala monumentale della Biblioteca del Seminario Vescovile che custodisce nelle sue eleganti scaffalature circa 70.000 volumi tra manoscritti, incunaboli, graduali, cinquecentine e numerosi volumi risalenti al Seicento ed al Settecento. La quadreria allestita al secondo piano del Museo, mira a ricostruire, grazie alle numerose testimonianze provenienti dall’intero territorio diocesano, gli sviluppi della pittura di ambito locale, mettendo in risalto i punti di contatto con la coeva produzione meridionale. Il patrimonio esposto abbraccia un arco di tempo che va dal Cinquecento ai giorni nostri: la raffinatissima Pietà di Bernardo Cavallino, le opere dell’illustre molfettese Corrado Giaquinto, il rappresentante più autorevole di una pittura in cui la grandiosità barocca sarà impreziosita da una luminosità cromatica di notevole raffinatezza. L’ultima sezione raccoglie opere di artisti affermati nel panorama culturale locale e nazionale che hanno donato i loro lavori arricchendo la collezione contemporanea del Museo Diocesano, in costante crescita ed evoluzione.

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Museo Diocesano Molfetta

Contatti

  • 3484113699
  • www.museodiocesanomolfetta.it
  • Membership

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